Aver cura di quello che mangiamo è sempre importante, soprattutto se parliamo di operazioni chirurgiche o fasi post intervento. Nel caso della rimozione della cistifellea a causa dei calcoli, l’attenzione alla dieta è indispensabile. Vediamo insieme come aiutare il nostro organismo dopo la colecistectomia.
- Definiamo i calcoli biliari
I calcoli biliari sono dei piccoli sassi che si formano nella cistifellea, chiamata anche colecisti, un organo che si trova sotto al fegato. Qui infatti si accumula la bile che all’occorrenza viene rilasciata nell’intestino e serve per assorbire i grassi. Si tratta di un organo dell’apparato digerente piccolo ma essenziale!
Solitamente ci accorgiamo della cistifellea quando, a causa dei calcoli, si avvertono dei forti dolori, o delle coliche, dovute all’infiammazione per la presenza dei sassolini.
Quando proprio non c’è altra cura, l’unico rimedio risulta essere la colecistectomia, cioè l’intervento per asportare la cistifellea.
- Cosa mangiare dopo la colecistectomia
Perché si formano i calcoli? Non esiste una causa unica, ma sicuramente molti fattori: difetti congeniti, fattori acquisiti derivanti da altre malattie, episodi di alterazioni alimentari, ambientali, dovuti all’attività fisica, obesità, veloce dimagrimento, o un’alimentazione troppo ricca di grassi.
È bene iniziare una dieta alipidica già prima dell’operazione, per evitare contrazioni dell’organo e ulteriori dolori. Nel periodo immediatamente successivo è necessario poi prestare massima attenzione all’alimentazione e continuare a preferire una dieta povera di grassi.
Inizialmente si potrà bere solo qualche sorso d’acqua, continuando nei giorni successivi con un’alimentazione a base di liquidi, per concedere al nostro organismo il giusto tempo di ripresa. Dopo qualche giorno e in maniera progressiva si passerà da una dieta semiliquida all’inserimento di altre sostanze. In particolare è bene tenere a mente che:
- Sono vietati formaggi, salumi, cibi fritti, uova, burro, grassi animali (lardo, strutto) e vegetali (margarina), carni affumicate, carni grasse, frutta secca, caffè, cioccolato, spezie ed alcolici.
- Attenzione a moderare i latticini, poiché aumentano i gas intestinali.
- Bene il consumo di verdure cotte, biscotti, cracker, riso, pasta e pane tostato.
- Fare 5 piccoli pasti al giorno, preferendo piatti semplici e non elaborati.
- Non bere acqua gassata.
- Tornare ad una dieta normale
Se ve lo state chiedendo, sì, dopo l’intervento si torna ad una dieta assolutamente normale. Continuando a scegliere consapevolmente quello che mangiamo e quindi un’alimentazione salutare!
Quando si potrà ricominciare a inserire altre tipologie di alimenti nella dieta? Sarà il medico a stabilirlo. Sicuramente la reintroduzione dei cibi più ricchi di grassi avverrà in maniera progressiva. Concederci troppo presto pasti abbondanti o iperlipidici infatti potrebbe portare a cattiva digestione o reflusso.
Parlando di fase post colecistectomia non esiste un iter uguale per tutti: il processo di guarigione è soggettivo, ogni caso è diverso. Alcuni avranno una ripresa più veloce, altri potranno aver bisogno di più tempo e maggiore attenzione. In quel caso il medico potrebbe suggerire l’uso di integratori alimentari da affiancare alla dieta per supportare le funzioni del fegato.