Bastano solo cinque minuti. Una piccola porzione di tempo da dedicare al tuo benessere spirituale e fisico. Il Saluto al Sole è molto più che una semplice sequenza di posizioni yogiche. A spiegarci le caratteristiche e i benefici è Francesco Leoci, insegnante di yoga e operatore ayurvedico.
- SURYA NAMASKARA: definizione e applicazione
Surya Namaskara è il nome sanscrito di una pratica yogica, tramandata dai saggi dell’età vedica, composta da due termini: Surya cioè sole e namaskara cioè saluto e quindi significa Saluto al Sole.
Nell’antichità il sole era adorato quotidianamente in quanto fonte di vita e simbolo potente della coscienza spirituale. Nello Yoga il sole è rappresentato da Pingala o Surya nadi, il canale pranico che trasporta la forza vitale che sostiene la vita.
È un metodo molto efficace per svolgere attività fisica, per sciogliere, allungare, massaggiare e tonificare i muscoli, le articolazioni e gli organi interni del corpo. Pertanto, essa agisce a livello fisico, ma anche a livello mentale e spirituale, espandendo la consapevolezza.
La versatilità di applicazione la rende particolarmente apprezzata nei tempi moderni, in cui non si ha tanto tempo da dedicare a rituali yogici impegnativi. Ti bastano infatti da cinque minuti ad un quarto d’ora di pratica giornaliera per ottenere dei benefici rapidamente. Quindi è adatta anche se sei una persona particolarmente impegnata: uomini d’affari, studenti o madri di famiglia o se svolgi un lavoro sedentario, con poca attività manuale.
Essa, inoltre, aiuta ad allentare la tensione mentale, le preoccupazioni e quindi lo stress della vita di tutti i giorni, migliorandone la qualità.
- La composizione e gli elementi
Surya Namaskara una pratica completa in sé stessa, in quanto include asana (di allungamento, di flessione avanti ed indietro del corpo), pranayama (respirazione), consapevolezza dei chakra, ripetizione di mantra, divenendo così una pratica dinamica e meditativa nello stesso tempo.
Quando parliamo di “asana” ci riferiamo alle tecniche che pongono il corpo fisico in posizioni che stimolano la consapevolezza,
il rilassamento, la concentrazione e la meditazione.
Il Saluto al Sole è composto di tre elementi: forma, energia e ritmo.
Le dodici asana che compongono il Saluto al Sole formano la matrice fisica della pratica. Queste asana generano a loro volta energia sottile, cioè prana, che attiva il corpo fisico. Infine, la loro esecuzione in modo ritmico, riflette i ritmi propri dell’universo e quindi le ventiquattro ore del giorno, le dodici fasi dello zodiaco dell’anno e i bioritmi del nostro corpo.
Quindi la pratica regolare del saluto al sole agisce sul complesso sistema corpo-mente, generando una forza trasformatrice che produce a sua volta una vita più piena e lo sviluppo di una consapevolezza superiore.
- Come e quando praticare
Orario di pratica:
Il momento ideale per praticare Surya Namaskara è al mattino presto o ogni volta che è possibile farlo all’aria aperta, rivolti verso il sole che sorge. Anche il tramonto è un buon momento per praticare, poiché stimola il fuoco gastrico. Comunque, Surya Namaskara può essere praticato in qualsiasi momento della giornata, purché lo stomaco sia vuoto e cioè almeno tre ore dopo i pasti.
Preparazione alla pratica:
Prima di iniziare la pratica, stai eretto con i piedi leggermente separati e le braccia lungo i fianchi, con gli occhi chiusi, per divenire consapevole di tutto il corpo fisico in modo rilassato.
Sviluppa la consapevolezza di tutto il corpo, dalla testa ai piedi, rilassando ogni tensione eventualmente presente.
Nello stesso tempo percepisci il contatto della pianta dei piedi con il pavimento, attraverso il quale vengono lasciate andare tutte queste tensioni, lasciando risalire la forza vitale che emerge dalla terra ed inonda tutto il tuo essere.
Infine, porta la consapevolezza al centro tra le sopracciglia e in questo spazio visualizza l’immagine del sole che sorge all’orizzonte come una palla infuocata e senti in te le qualità emanate dai raggi del sole: il calore, la forza, l’energia, il dinamismo, ecc.
Con questa consapevolezza, inizia a praticare il saluto al sole con movimenti armonici e sincronizzati, proprio come una danza.
mi presento...
Mi chiamo Francesco Leoci, sono nato il 14 luglio 1964 e sono ricercatore spirituale, insegnante di buona salute, padre di famiglia, libero pensatore. La mia figura professionale si espande anche in altri ambiti: Insegnante di Yoga, Leader di Yoga della risata e istruttore di Pilates, operatore ayurvedico, Reiki Master, esperto di Fiori di Bach e campane tibetane. Fondatore e Presidente di Om Shanti asd, dove attualmente tengo vari corsi di yoga (per principianti e di approfondimento), consulenze e trattamenti individuali. Da anni mi dedico allo studio ed alla ricerca di scienze naturali che prendono in considerazione l'individuo in ogni suo aspetto. L’interesse e la compassione rivolte a tutti è sempre stato un punto fisso nella mia vita, già dalla tenera età. Anche l’amore per lo sport, il movimento fisico, hanno sempre fatto parte della mia vita. Mi sono stati assegnati due nomi spirituali. Il primo nel 1994: Malì ovvero “un insieme di consapevolezze legate da un unico filo conduttore”, il secondo nel 2006: Mahatma: “grande anima”. Ho fondato “Yoga a Casa Tua”, un progetto innovativo in Italia per poter praticare comodamente, direttamente e in qualsiasi momento della giornata, da casa propria. Promuovo sessioni di YDR anche all’interno dell’ambito scolastico e nelle case di riposo. Oggi continuo la mia ricerca ed il mio interesse in tutte quelle discipline che aiutano a migliorare la qualità della vita, mia e degli altri, nella speranza di condividere tutti un mondo migliore.
