Astragalo: un nome quasi astruso, che si riferisce sia ad una parte anatomica (un osso del piede), sia ad una pianta della famiglia delle leguminose.
Oggi porterò la tua attenzione sulla pianta, nota soprattutto nella farmacopea cinese fino ad un po’ di anni fa, con il nome di huang qi, e presente in alcuni integratori alimentari anche in occidente da circa un trentennio.
In medicina cinese è consigliato come potente immunostimolante, un tonico dell’organismo in caso di problemi reumatici e respiratori. Protegge il Qi, l’energia vitale, ed in particolare la wei qi, l’energia di difesa dagli attacchi esterni. Esiste addirittura un rimedio tradizionale dal nome molto poetico, il “paravento di giada”, che lo contiene insieme ad altre piante, per proteggere dai disturbi collegati al vento (raffreddamenti e processi infiammatori peggiorati dalle condizioni ambientali). Evocativo, vero?
I rimedi occidentali hanno di solito nomi meno aggraziati ed artistici, più “tecnici”, ma l’azione della pianta è ovviamente identica. L’estratto della radice, come per il ginseng, lo troverai in prodotti che aiutano a proteggere dai mali di stagione e a sostenere l’apparato broncorespiratorio.
Le sue proprietà sono date dalla presenza di un cocktail di sostanze antiossidanti ed antinfiammatorie, appartenenti ai gruppi delle saponine, polisaccaridi, flavonoidi. Ha un’azione benefica sulla modulazione del sistema immunitario, contribuisce a rendere difficile la colonizzazione da parte dei patogeni e sostiene i metabolismi collegati alle difese del corpo.
Lo puoi trovare in formulazioni di integratori da solo, o anche in ricette più complesse, con aggiunta di vitamine ed altri estratti, per potenziarne l’attività. E viene talvolta consigliato anche per aiutare altri organi oltre a supportare le difese. Infatti alcuni studi indicano anche un suo aiuto in caso di infiammazioni a carico renale e benefici nella protezione della funzionalità del fegato, ampliandone i possibili benefici.
Addirittura articoli recenti del 2019 riportano ricerche in ambito diabetologico e nella bibliografia internazionale ci sono attualmente quasi 10000 articoli dedicati a questa pianta.
Concludendo, se sei soggetto a raffreddori ricorrenti, o il vento non è tuo amico in nessuna stagione, l’astragalo può essere un “paravento” prezioso.
Mi chiamo Lilia Garnero e sono una Biologa nutrizionista. Ho una formazione Biomolecolare con successivo Master in Nutrizione e Dietetica Applicata ed esperienza di oltre diciotto anni in fitoterapia, integrazione nutraceutica e legislazione alimentare. Ho seguito corsi per nutrizionisti Kousmine, e negli anni mi sono specializzata in particolare in aiuto al benessere intestinale ed al Microbiota. Inoltre sono operatrice shiatsu professionale diplomata ed ora sto seguendo un percorso professionale in Biodinamica Craniosacrale. Ed ancora, pratico da anni meditazione nella tradizione di Thich Nhat Hanh, e cerco di portare la pratica della consapevolezza come strumento ulteriore in NuSh. Un continuo lavoro su di me e sulle mie conoscenze, fino ad essere ideatrice del Metodo NuSh® che integra un percorso scientifico nutrizionale in un ambito di riequilibrio energetico.